Avviso per i docenti - CIC

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Meet no neet - Un viaggio virtuale da Scolacium a Mammola

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CIC

ATTIVITA’ C.I.C.  a. s. 2013/14

Sportello di Ascolto, Informazione e Consulenza per tutti gli studenti dell’Istituto

REFERENTI:

• prof.ssa Maria Giacoma Cassara’(Liceo Linguistico e Scienze umane)
• Prof.ssa Serafina Mancuso (Liceo Scientifico)

Che cos'è il CIC?

 I Centri di Informazione e Consulenza (CIC)sono stati istituiti con DPR del 9/10/1990 n° 309 art. 106 all'interno delle scuole secondarie superiori e regolamentati con successive circolari del Ministero della Pubblica Istruzione.

Il C.I.C. lavora sulle dinamiche inerenti allo "stare bene a scuola", partendo da un'ottica di prevenzione del disagio giovanile e dei comportamenti a rischio. La finalità principale è quella di   promuovere il benessere ed affrontare insieme situazioni di disagio, prima che queste interferiscano con i normali meccanismi di crescita bio-psico-sociale dell’adolescente.

  Il C.I.C.rappresenta pertanto un luogo reale di incontro possibile e di integrazione tra diverse agenzie educative e formative ,da una parte (scuola, servizi, famiglie) e le richieste di aiuto e sostegno degli adolescenti dall’altra.

 Figure professionali coinvolte:

  Nella nostra scuola la gestione del servizio e la prima consulenza a studenti e genitori che desiderino accedere al servizio  CIC è coordinato da:

• Prof.ssa Maria Giacoma Cassarà(Liceo Linguistico e Scienze umane)
• Prof.ssa Serafina Mancuso (Liceo Scientifico).

 Figure professionali individuati dall’A.S.P. di Catanzaro:

Liceo Linguistico e Scienze umane:

• Dott.ssa Merenda Loredana (medico)
• Dott.  Loiarro Salvatore (Educatore)
• Dott.ssa Battaglia Rosalba (Infermiera)

Liceo Scientifico:

• Dott.ssa Facciolo M. Carmela (Psicologa)
• Dott.ssa Perrone Rosalia (Assistente sociale)
• Dott.ssa Merenda M.Teresa (Ass. sociale )
• Dott. Ambrosio Enrico (Assistente sanitario)

Nel C.I.C possono essere individuati due modalità operative:

 ATTIVAZIONE DI UNO SPORTELLO D'ASCOLTO:

Offrire consulenza a docenti, studenti, e genitori a proposito di:

1. Disagio giovanile;
2. Disadattamento e dispersione scolastica;
3. Fattori di rischio;
4. Fattori protettivi;
5. Processi comunicativi;
6. dinamiche di gruppo

• SOSTENERE LA CAPACITA’ PROGETTUALE DI GRUPPI DI LAVORO SU TEMATICHE QUALI:

1. educazione all’affettività ed alla sessualità;
2. educazione al Sistema Sanitario;
3. prevenzione delle malattie;
4. educazione all’ambiente;
5. informazione sui rischi di droghe e alcol;
6. educazione alla gestione delle emozioni.

  Perché e quando rivolgersi al C.I.C. ?

 Il C.I.C. lavora per favorire lo “star bene” a scuola ed è quindi aperto a tutti coloro che hanno contatti con la scuola, e cioè studenti, insegnanti, genitori, personale scolastico in genere.

 Il C.I.C. è uno spazio dove trovi persone disponibili ad ascoltarti, e non solo se hai qualche problema!

 Al C.I.C. possono essere portate proposte per la realizzazione di attività che coinvolgano l'intera comunità scolastica.

 Al C.I.C. possono essere  chieste informazioni sulla vita scolastica, la salute, il territorio.

 La  scuola è il luogo in cui si impara il Sapere,  il Saper Fare ed il Saper Essere.

Lo sviluppo di un individuo non avviene solo grazie al potenziale cognitivo di ciascuno studente, ma soprattutto grazie al supporto delle relazioni significative del contesto dell’alunno ( rapporti con i coetanei e con i familiari, qualità della relazione interpersonale alunno-insegnante). Pertanto risulta importante imparare a vivere insieme, nella scoperta dell’altro e con la volontà di tendere verso obiettivi comuni, relazionali e sociali. L’attenzione verso gli aspetti affettivo-relazionali dello sviluppo ha come obiettivo la prevenzione del disagio, incrementando il sentimento di autostima, che è sempre correlato con il buon rendimento degli studenti in questa fase così delicata di crescita.

 Sportello di Ascolto e Consulenza

 Il servizio è gestito da personale con competenze specifiche.

La finalità dello Sportello è di tipo informativo, orientativo, consultivo.

I destinatari sono gli studenti, i genitori e i docenti.

In ogni classe dell’Istituto  è ubicata una cassettina all’interno della quale ogni alunno potrà inserire, anche in forma anonima, eventuali comunicazioni relative a problematiche dei singoli o  di gruppo da discutere insieme ai referenti del C.I.C.

Inoltre ogni alunno potrà  richiedere, un incontro riservato singolarmente per affrontare argomenti di interesse personale, anche inviando una e-mail ai seguenti indirizzi:

• Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. , Educatore (per il Liceo Linguistico e Scienze umane);
• Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Assistente sociale (per il Liceo Scientifico)
• Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Psicologa (per il Liceo Scientifico)

 Per contatti con responsabili del gruppo C.I.C., per ulteriori informazioni o chiarimenti sull’attività, è possibile rivolgersi ai Referenti, personalmente o tramite e-mail: 

• Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. ,prof.ssa Maria Giacoma Cassarà (Liceo Linguistico e Scienze umane) ;
• Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. ,prof.ssa Serafina Mancuso (Liceo Scientifico).

Gli incontri avvengono nella stanza C.I.C dei rispettivi Istituti secondo il seguente orario:

• Liceo Linguistico e Scienze umane : giovedì mattina dalle 9.00 alle 13.00.
• Liceo Scientifico: venerdì mattina dalle 9.00 alle 13.00.

Sul contenuto di ciascun colloquio si mantiene, ovviamente, il segreto professionale.

In situazioni particolari, ad esempio, in presenza di una forte conflittualità in famiglia che diventa causa di incomunicabilità, con pesanti ripercussioni sia a livello personale sia scolastico, è possibile richiedere il coinvolgimento della famiglia. L’attività informativa riguarda le problematiche, gli argomenti, le curiosità degli studenti su alcuni temi che li riguardano (es. difficoltà nell’apprendimento, sessualità, uso di sostanze, comportamenti inadeguati, disturbi del comportamento alimentare ecc). L’attività di consulenza individuale (su tematiche personali) si svolge di norma in incontri singoli , con la possibilità di rivedere la persona a intervalli di tempo più lunghi, per monitorare, ad esempio, la sperimentazione di nuove modalità relazionali; tale attività consiste non tanto nel dare consigli quanto nel fornire nuove informazioni, nell’aiutare a interpretare in modo corretto una situazione, a identificare i comportamenti utili per fronteggiare una certa difficoltà e a prendere responsabilmente delle decisioni.

 Seminari: tematiche specifiche

Verranno proposti alcuni incontri su tematiche specifiche relative all’adolescenza. La finalità è quella di aprire uno spazio d’informazione e confronto all’interno di un gruppo eterogeneo. L’attività può essere anche richiesta dalle singole componenti dei Consigli di Classe.

Incontri con i genitori

Sono previsti durante l’anno scolastico alcuni incontri con i genitori:

• presentazione del ruolo del C.I.C. all’interno della scuola e delle  attività svolte;
• incontri su alcuni temi che riguardano i rapporti tra genitori e figli durante l’adolescenza.

Il fine è quello di avvicinare maggiormente la scuola e la famiglia, creando uno spazio di informazione e di confronto, sviluppando nel gruppo dei genitori una riflessione sugli aspetti psicologici del rapporto genitori-figli.

Incontri con i docenti

Sono previsti durante l’anno scolastico alcuni incontri con i docenti durante i quali sarà possibile affrontare tematiche specifiche, ma che abbiano come filo conduttore il benessere scolastico, aspetti psicologici del rapporto educativo e delle situazioni di insegnamento-apprendimento (rapporto con gli studenti, rapporto scuola-famiglia, tecniche di comunicazione ecc.).

                                                                                                                                          IL DIRIGENTE SCOLASTICO
                                                                                                                                             Dott. Luigi Antonio Macrì

Umberto Eco - Fare i conti con i telai meccanici

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AVVISO - Chiusura scuole per allerta meteo

A seguito dell’allerta meteo emessa dalla Protezione civile, il sindaco Sergio Abramo ha firmato l’ordinanza che dispone la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado della Città nella giornata di domani, sabato 1 febbraio. Il dispositivo si è reso necessario, in via precauzionale, per tutelare “la salute e l’incolumità degli alunni e di tutti i soggetti che operano nell’ambito scolastico, evitando i potenziali rischi e/o pericoli derivanti dalla condizione di avversità meteorologica”.